Uno studio ha valutato l’effetto antipertensivo di un nuovo inibitore della renina, Aliskiren, nei confronti del placebo e di un antagonista del recettore dell’angiotensina II ( sartano ).
Lo studio, multicentrico, ha arruolato 652 pazienti con ipertensione lieve–moderata ( pressione diastolica media da seduti: maggiore o uguale a 95 ed inferiore a 110 mmHg ).
Dopo 2 settimane di run-in, i pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere diversi dosaggi di Aliskiren 150, 300 o 600 mg una volta die, Irbesartan ( Avapro ) 150 mg o placebo.
La durata dello studio è stata di 8 settimane.
Aliskiren, in tutti e tre i dosaggi, è risultato efficace nell’abbassare sia la pressione diastolica in posizione seduta che sistolica.
L’effetto antipertensivo di Aliskiren 150 mg è risultato comparabile a quello dell’Irbesartan 150 mg, mentre Aliskiren 300 e 600 mg hanno abbassato la pressione diastolica media da seduti in modo significativamente maggiore rispetto ad Irbesartan 150 mg ( p < 0,05 ).
Aliskiren ha mostrato una sicurezza ed una tollerabilità comparabile a quella del placebo e di Irbesartan.
Il trattamento once-a-day ( una volta al giorno ) con Aliskiren ha prodotto una riduzione della pressione nei pazienti con ipertensione lieve-moderata. ( Xagena2005 )
Gradman AH et al, Circulation 2005; 111: 1012-1018
Cardio2005 Farma2005