Lo studio ha valutato l’efficacia dell’Eplerenone ( Inspra ), un antagonista selettivo dell’aldosterone, nell’ipertensione essenziale.
Un totale di 400 pazienti è stato assegnato in modo random a ricevere placebo o uno di 4 dosaggi di Eplerenone ( 25 , 50 , 100 e 200 mg/die).
Dopo 12 settimane di terapia, la riduzione della pressione sanguigna è risultata correlata al dosaggio. La riduzione della pressione clinica massima è stata raggiunta con il dosaggio di 100 mg/die.
Il monitoraggio della pressione a livello ambulatoriale ha mostrato che tutti i dosaggi di Eplerenone ( 25-200 mg) abbassano la pressione sanguigna in modo significativamente maggiore rispetto al placebo.
La riduzione è correlata alla dose somministrata.
La riduzione media nell’ambito delle 24 ore con l’Eplerenone è risultata compresa tra 6,4/4,4 e 10,3/5,7 mmHg , mentre con il placebo la riduzione è stata solo di 1,3/0,8 mmHg.
Due pazienti, di cui un paziente trattato con il placebo ed uno con 200 mg di Eplerenone, hanno presentato episodi caratterizzati da elevati livelli plasmatici di potassio ( > 5,5 mEq/L).
Gli aumenti dell’aldosterone plasmatico sono risultati correlati al dosaggio, ma non alla riduzione della pressione nell’arco delle 24 ore.
Non sono state osservate differenze tra i due gruppi per quanto riguarda gli effetti indesiderati alla sospensione della terapia. ( Xagena2003 )
White WB et al, Am J Cardiol 2003; 92:38-48
Cardio2003 Farma2003